il tedesco Stold e il russo Sazhin si contendono il titolo mondiale
di Scacchi- Boxe. (foto: Reuters)
Essiste davvero!
Va di gran moda in Germania, Olanda e Belgio, si tratta di un ibrido sportivo dove si "combattono" 11 rounds: 6 partite di scacchi della durata di 4 minuti ognuna e 5 incontri di boxe di 2 minuti.
Questa disciplina combina due sport diametralmente opposti: gli scacchi dove impera l'esercizio mentale e la boxe dove prevalgono la fisicità, i pugni , il sangue. L' idea di questa fusione è stata dell'artista olandese Iepe Rubingh che si ispirò alla novella grafica di Enki Bilal, Froid Equateur. Le pagine di questi comics francesi bastarono per creare questa nuova modalità sportiva. Il primo torneo di boxe-scacchi fù organizzato ad Amsterdam dove lo stesso Rubingh si proclamò 1° Campione Mondiale sul ring. Dopo l'esito riscontrato divenne anche Presidente della Organizazione Internazionale che regolamenta queste singolari competizioni, dove non esistono categorie ne divisioni per peso e dove alla fine degli incontri, vince chi prevale in una delle due discipline.
Ovvio che ad inizio gara i "picchiatori" possono avere la meglio sui "pensatori", tentando di dare il knock out al rivale durante lo scontro di puglilato.
L'attuale titolo mondiale è in mano allo studente di matematica siberiano di 19 anni Nikolai "Il Jefe" Zashin, che conquistò il cinturone nel quinto assalto dando scacco matto al tedesco Frank "Anti Terror" Stoldt, di 38 anni, poliziotto e allenatore in Kosovo per l' ONU.
Così prende piede un nuovo concetto sportivo che come dichiara il suo creatore non è altro che la combinazione fra "lo sport di concentrazione più antico del mondo e lo sport di lotta più antico del mondo".
A ben vedere non credo che questa sia la disciplina più adatta a Massimo!
-anche scacchi piacendo-
(fonte: Josè A. Ezquerro. Atletismo y mucho mas)
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