Quest'anno non abbiamo potuto realizzare tante cose che siamo soliti fare, niente tornei invernali, niente mangiate a casa di amici, non abbiamo potuto essere nemmeno vicino alla famiglia.
Di solito passiamo le feste a Genova tutti insieme, ma per l'intervento subito sono costretta a non affrontare viaggi in macchina, cosi siamo stati noi tre a casa in compagnia di Brandy, il presepe e il nostro albero di Natale.
I giorni successivi alla dimissione ero presa da forti disturbi dovuti all'anestesia e i dolori cominciavano a sentirsi ogni volta più forti, così per la sera della Vigilia e quella del Natale Massimo e Francia hanno organizzato una bellissima cena che mi ha reso molto fiera di avere una famiglia cosi speciale.
In un piccolo biglietto hanno scritto i due menù:
TODAY
Patè + crostini + fromage
Gamberi in insalata
Burro al tartufo
Piccatta di filetto con pepe verde
(for we 2)
Pandoro with cream
TOMORROW
Conchiglie gratinate
Tagliolini al salmone
(più pallini neri a scelta)= caviale
Faraona ripiena al succo di arance Liguri
Patate arrosto col salame
Panna cotta ai mirtilli
Alla fine del bigliettino c'era disegnato uno smile col ditino che faceva MMM! sulla guancia.
Ero cosi stupita ! sembrava un biglietto scritto per gioco
in realtà è un menù degno di un grande chef.
Posso solo ringraziare Dio per tutta l'abbondanza e i regali che ci ha donato il giorno di Natale:
fra i regali di Francia per noi due, a tema scacchistico chiaramente:
c'era un cestino "capucetto" con taglia pasta a forma di pezzi per la mamma,
3 grandi libri e statuina per il suo re degli scacchi
Sono molto felice di aver passato un Natale diverso dagli altri anni, mi piace stare a casa e godermi ogni cosa che abbiamo costruito insieme, non importa se hanno poco valore o meno con la luce del nostro alberello tutto sembra cosi accogliente. Alla nostra piccola casetta è bastato poco per prendere quel tocco di speciale raccoglimento e per fortuna nei primi giorni del mese, prima ancora delle varie nevicate, mi sono fatta una bella paseggiata per le campagne vicine per raccogliere un po' di foglie di pino e qualche melina selvatica:
con la aggiunta di un po' di muschio, qualche pigna e delle stecche di cannella si può creare un bel centro tavola come questo.
ho aggiunto bacche rosse per dar colore ai rami spogli di platano
che mi danno quel senso del riposo invernale
con le sue gemme fogliari a metà dello spuntare...
per il presepe invece è bastato un po' di muschio adagiato su una
delle scacchiere di Massimo e una piccola ghirlanda di finte foglie di alloro e ghiande
una semplice boccia per pesci rossi, può diventare al caso una
particolare sfera natalizia
la mia alzatina per i cioccolatini diventa la base
per una bella composizione
anche gli elementi di giardino come questa fioriera a bicicletta
in questo periodo possono venire utili all'interno della casa
per dare un tocco speciale agli angolini
...il benvenuto
in cucina ... la ghirlanda!
li dove c'è ancora posto, una strana e vecchia teiera, rami di ginepro,
cannella, rovi e piccole mele
brina e uccellini, mi ricordano che fuori fa freddo...
in toilette una zuppiera fa da contenitore a fogliame e frutti
allo specchio Francia attaccò la renna
e alcla sua porta ha preferito attacare un fiocco di neve
piatto di rame, cortecce d'albero, muschio e ghiande
per un lumino sulla scrivania
... e infine, una pentola con rami secchi per decorare il davanzale
questo è stato un Natale veramente speciale!